Il Centro Velico Caprera sostiene la seconda edizione di Ocean Film Festival, rassegna cinematografica che presenta una selezione dei migliori film provenienti dall’omonimo festival australiano e che sarà in Italia a partire dal 15 ottobre 2018 per raccontare le migliori storie e avventure sopra e sotto le acque.
Una comunanza di intenti che unisce idealmente, e ora anche in pratica, due realtà che pur in ambiti molto diversi perseguono gli stessi obiettivi.
“L’amore per il mare, la passione per l’avventura e il rispetto dell’ambiente sono i valori che ci accomunano al Centro Velico Caprera e siamo felici di condividerli in occasione della seconda edizione dell’Ocean Film Festival in Italia” dichiara Alessandra Raggio, Direttore Ocean Film Festival Italia.
“Le immagini spesso valgono più di mille parole” sottolinea Paolo Bordogna, Presidente del Centro Velico Caprera, “se poi a mostrarle sono coloro che vivono in tanti modi il mare, siamo certi che il risultato di sensibilizzazione sul tema della salvaguardia sarà straordinario. Lo spirito del Centro Velico Caprera è da sempre quello di avvicinare i propri allievi a conoscere e capire il mare. Scopo è quello di creare attraverso la pratica della vela, un’educazione marinara e una coscienza ambientale. Abbiamo perciò ritenuto importante sostenere questa manifestazione che aiuta a diffondere il nostro messaggio a un pubblico più ampio”
Dopo il grande successo di pubblico dello scorso anno, la seconda edizione del festival partirà da Milano con due serate presso il cinema Odeon nei giorni 15 e 16 ottobre 2018 e proseguirà con un tour di dieci tappe in otto città.
Free diving in acque incontaminate, surf di big waves, vela tra gli iceberg della remota Disko Bay: tante storie di esplorazione e avventura in ambienti remoti e selvaggi, su cui grava però l’ombra dell’inquinamento prodotto dall’uomo e in particolare della plastica: “quando buttiamo via qualcosa” dice la campionessa di freediving Hanli Prinsloo “dobbiamo sempre ricordare che ‘via’ non esiste”.
Tra i film in programma ricordiamo Oceanminded, di cui è protagonista la stessa Hanli Prinsloo che, abbandonato il mondo delle gare, cerca la connessione con la natura immergendosi insieme ai grandi squali e ai delfini che popolano le coste del Sudafrica e del Mozambico. Proprio uno squalo è al centro del racconto di Scarlet’s Tale, film che racconta la storia del campione di nuoto parolimpico sudafricano Achmat Hassiem, in cui l’animale, incontrato in circostanze traumatiche, finirà per diventare la forza ispiratrice dell’atleta. Disko è invece il viaggio dei sogni di un vecchio lupo di mare che, dopo aver perso tutto in un naufragio, costruisce una nuova barca e parte alla volta dei grandi iceberg della Groenlandia. Non mancherà infine il surf di big wave con The Big Wave Project, in cui una comunità di surfisti si stringe attorno a un unico grande obiettivo: calvacare l’onda più grande del mondo.
Ogni serata propone una selezione di 9 tra corto e mediometraggi: il programma sarà identico per tutte le serate.
Per acquistare i biglietti online, scoprire tutte le date e le tappe del festival o anche solo saperne di più vi rimandiamo al sito ufficiale della manifestazione: www. oceanfilmfestivalitalia.it